lunedì 27 maggio 2013

Antonia Postorivo presenta: La grande bellezza

Da qualche giorno nelle sale italiane possiamo trovare la nuova pellicola girata dal regista Paolo Sorrentino: La grande bellezza. Il film, promosso a pieni voti da tutta la critica tra cui la giovane blogger Antonia Postorivo, sancisce il ritorno sul grande schermo di uno dei produttori più importanti e provocatori del momento.

Jap Gambardella, un famoso scrittore di romanzi, dopo aver creato il suo unico libro che gli ha portato fama e notorietà, non riesce più a trovare la sua musa ispiratrice. Decide così di diventare un giornalista, frequentando l'alta società romana.

La sua vita si riempie di appuntamenti, celebrazioni e feste mondane, diventando sempre di più testimone della crisi della società. La Roma bene ormai non è più come prima, gentiluomini, buone maniere e galateo fanno parte del passato, dando spazio a nuovi potenti, contesse e immobiliaristi senza scrupoli degradando la società, riempiendola così di nuovi “mostri”.
La Grande Bellezza promossa da Antonia Postorivo

Arrivato alle soglie dei sessantacinque anni, Jep decide di schiarirsi le idee e stufo del presente si immerge a capofitto nel suo recente passato, facendo rivivere in se la sua appassionata e perduta giovinezza. La sua musa compare all'improvviso. Jep, decide così di tornare a scrivere mettendo come sfondo una delle città più belle ed eterne del Mondo: Roma, con i suoi vizi e con i suoi tabù, così nascosti alla gente normale. Film davvero appassionato, con uno svolgimento lento che cattura chiunque, con delle scene toccanti.

L'interpretazione del cast, quasi tutto italiano rende ancor di più sublime questa pellicola, che Antonia Postorivo consiglia a tutta la famiglia. Da Carlo Verdone a Sabrina Ferilli, passando per Isabella Ferrari e Giorgio Pasotti senza dimenticare il protagonista Toni Servillo, tutti attori che si sono immersi nella loro parte quasi perfettamente.

1 commento:

  1. E' come guardare il cielo a testa in giù ....... tanti mentre lo fai pensano " quello è fuori di testa" ...... ma non possono capire quanto è strano, lunatico e spensierato farlo. Stessa cosa "Roma con i suoi vizi e i suoi tabù"..... molti non capiranno, non potranno mai capire, ma alla fine fa parte del gioco ....

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