Da diverse settimane nelle sale
italiane, il nuovo film della regista Mira Nair, promosso a pieni
voti dalla critica nostrana tra cui la blogger Antonia Postorivo, Il
fondamentalista riluttante, sta continuando a ricevere ottimi
incassi. Questo thriller socio-drammatico, ripropone con toni molto
aspri e duri la gravità della guerra tra gli Stati Uniti e l'islam
più estremo.
Durante le dimostrazioni studentesche
in Lahore, il giovane professore di lettere Changez Khan (l'attore
Riz Ahmed) incontra il giornalista americano Lincoln (interpretato a
sua volta da Liev Schreiber), a cui racconta la sua vita passata.
Changez ha lasciato Lahore per
intraprendere gli studi negli States, ottenendododo diverse borse di
studio e riuscendo così a farsi assumere in una delle migliori
agenzie finanziarie di New York, dove ha conosciuto la bellissima
Erica (Kate Hudson) che, grazie alle sue conoscenze lo introduce nella Manhattan che conta.
L'11 Settembre del 2001 però gli
cambia totalmente la sua vita. L'attacco alle Torri Gemelle, al
Pentagono ed alla Casa Bianca da parte di un gruppo di terroristi e
la successiva separazione con Erica sconvolgono la sua esistenza.
Changez, decide così di rientrare in Pakistan e di prendere contatto
con una frangia estremista dell'Islam. Diventerà presto responsabile
di un nuovo attacco che porterà il giornalista Lincoln a cercarlo
per capire meglio cosa davvero sia successo.
Film che corre in un modo molto
dettagliato e meticoloso, con capovolgimenti di scene che lo rendono
ancor di più mozzafiato. L'Islam estremo e le sue idee, contro la
voglia di lavoro da parte dell'Occidente. Tutto molto veloce e
sicuramente avvolgente.
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